Si è svolto il secondo incontro della Scuola Permanente dell’Olio si è parlato della composizione dell’olio d’oliva, le caratteristiche nutrizionali e di salute, il ruolo positivo di alcuni elementi, innanzitutto i polifenoli, che sarebbero i responsabili di alcuni dei principali benefici apportati all’organismo. I vantaggi della dieta mediterranea, riconosciuta dall’Unesco “patrimonio immateriale dell’Umanità”, sono riconosciuti da più studi e l’olio da oliva, che ne è parte integrante, ha un ruolo importante soprattutto in combinazione ad altri alimenti, quali frutta, verdura, pesce e cereali. Si è poi passati al riconoscimento di pregi e difetti dell’olio, come l’amaro, l’acidità, il rancido, i profumi buoni e quelli cattivi. Il tutto completato da una parte pratica, l’assaggio, con la degustazione di olio buono e cattivo… quando la differenza salta al naso. La cena ha visto come protagoniste le socie pugliesi, con l’assaggio di oli provenienti dalla Puglia abbinati ad alcuni piatti della tradizione. Ma l’aspetto veramente gourmet si soddisferà nel prossimo incontro, al 18 giugno!