Ma l’olio d’oliva ha una scadenza?

still-life-992475_640

Ci sono prodotti che scadono in un periodo piuttosto preciso perché si tratta di prodotti facilmente deperibili, vedi latte e yogurt, perché consumati scaduti possono provocare danni alla salute. Ci sono altri che possono permettersi una scadenza, per così dire, più elastica, perché il loro deperimento non causa problemi o rischi alla salute. Ecco perché l’indicazione in etichetta diventa un “preferibilmente entro” una certa data. Nel primo caso si parla di data di scadenza, nel secondo di termine minimo di conservazione e quest’ultimo viene indicato per i prodotti come gli oli vegetali, quindi anche per l’olio di oliva.

Recentemente è stato dato il via libera definitivo della Camera alla norma, assai controversa, che azzera la scadenza dell’olio di oliva per recepire la legge europea 2015-2016 che riguarda, tra le altre cose, anche la qualità e la trasparenza della filiera degli oli vergini d’oliva. Questa purtroppo consente la vendita dell’extravergine vecchio, ossia con un termine minimo di conservazione superiore agli attuali 18 mesi dall’imbottigliamento previsti dall’articolo 7 della “legge Salva olio”, più rigida rispetto alla legislazione comunitaria, ma più favorevole alla tutela della qualità dell’olio.

Cosa dire? È certo che con l’invecchiamento l’olio comincia a perdere progressivamente tutte quelle qualità organolettiche che lo caratterizzano (polifenoli, antiossidanti, vitamine) e che sono alla base delle proprietà che lo rendono un alimento prezioso per la salute poiché rallentano i processi degenerativi dell’organismo. Con il recepimento delle indicazioni comunitarie la data di scadenza non sarà più di 18 mesi, ma potrà essere decisa liberamente dagli stessi imbottigliatori, il che equivale di fatto a cancellarla, poiché ognuno potrà metterla in base ai propri interessi commerciali ed è evidente il rischio di ritrovarsi in bottiglia dell’olio vecchio. Quindi occhio alle indicazioni che troverete in etichetta.

[tag_groups_cloud]

Scroll to Top