E’ proprio vero: non ci sono mai le parole giuste per augurare buon Natale, ma essendo noi le Donne dell’Olio, lo facciamo a modo nostro, con quel tocco femminile che non guasta mai, attraverso la stilizzazione del nostro marchio in chiave natalizia. Ogni parola, poi, si sa, è sempre una parola di circostanza. Ma noi non possiamo banalmente formulare un augurio banale, secondo la formula ormai abusata del “Buon Natale e sereno anno nuovo”. Ci vuole più inventiva, ed ecco il nostro augurio, tutto al femminile. Non è il caso che il Natale rimandi alla nascita e noi donne, si sa, siamo effettivamente parte in causa, quanto alle nascite. Insomma, ne sappiamo qualcosa.
Ebbene, con lo spirito di madri, che appartiene a tutte le donne, anche a quelle senza figli, auguriamo a tutte le donne che orbitano intorno al mondo dell’olio, ma anche agli uomini capaci di amare e apprezzare tali donne, l’augurio di un Natale 2011 che diventi per noi quasi una nuova nascita interiore, sempre alla ricerca di un nuovo spirito, di una nuova dimensione, che non sia solo quella di chi corre a inseguire il nulla, ma che lasci il segno di una nuova nascita, rigenerante, capace di arricchire lo spirito interiore.
Ne abbiamo proprio bisogno, come dimostra lo stato malconcio dell’economia, ma anche della stessa società; e allora, proprio per queste ragioni approfittiamo per augurare a tutte le donne e a tutti gli uomini, bambine e bambini compresi, un 2012 meno conflittuale, meno problematico e più aperto al confronto costruttivo, più teso e finalizzato a costruire una società sana, fondata sui valori, qualcosa di puro, come è pura la materia prima che noi lavoriamo: le olive, da cui ricaviamo un succo tutto natura e salute.