È sotto oliveti marginali o in campi con una conduzione agronomica rispettosa che si nasconde un piccolo tesoro di erbe e fiori, a partire dalla tarda primavera in poi. Le erbe di campo possono essere deliziosamente mangerecce, basta imparare a riconoscerle, per raccoglierle, prepararle e conservarle. Possono essere anche degli infusi dalle proprietà salutistiche o erbe profumate da conservare, ma soprattutto ingredienti nutrienti per interessanti ricette che possono poi esaltare gli oli dei vari territori. Un esempio? Il fiore della cicoria di campo e la cicoria di campo. Il suo gusto amaro si abbina al profumo intenso di pomodoro e carciofo di un olio monovarietale di Ascolana tenera, oppure un olio del Garda trova ottimo abbinamento ad una pasta al pesto di melissa tritata con aglio e pinoli. E perché non un olio di Bosana che condisce delle zucchine al vapore con menta selvatica. Giusto per rafforzare quel binomio tra olio e territorio, sapori che nascono insieme nel campo e si ritrovano sapientemente intrecciati a tavola.
[tag_groups_cloud]